Il Corriere della Sera profetizza che solo la prova budino potrà mettere sotto stress il M5S. I grillisti secondo sondaggi non pagano nemmeno il flop europeo.
Sempre secondo la rilevazione demoscopica di Nando Pagnoncelli, il 70% degli italiani vuole andare al voto (subito, o a giugno o entro settembre). Il sondaggio, non a caso, unisce nella domanda la formula “a giugno o a settembre” per evitare smentite spiacevoli dei desideri di mezzo Parlamento. Il M5S aumenta di quasi un punto mentre il PD perde 2 decimali.
Altrettanto manipolata la domanda su Renzi che alla voce “secondo lei Renzi è in difficoltà e ha bisogno di alleanze dentro e fuori il partito per riprendersi?” non screma coloro che se lo augurano da coloro che fanno gli scongiuri.
I fideisti su Renzi sono il 22% del campione mentre, appunto, coloro che lo vedono in difficoltà sono il 38%. Ne consegue che per il 58% del campione Renzi non ha bruciato le sue prospettive.
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Fonti
Nando Pangoncelli, «Partiti: il caso Ue non scalfisce M5S. Più voti e torna primo partito», Corriere della Sera, 13 gennaio 2017Sondaggio IPSOS per il Corriere della Sera
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