mercoledì 8 febbraio 2017

Di Maio imita Berlusconi. Altro che "deriva autoritaria di Renzi".

Piccoli despoti crescono. Di Maio come Berlusconi che nel 2002 dalla capitale bulgara, Sofia, denunciò l’uso criminoso della tv pubblica da parte dei giornalisti: Enzo Biagi, Daniele Luttazzi, Michele Santoro.



Enzo Biagi nel cuore di tutti gli italiani per il suo Il Fatto fu estromesso dalla Rai e nel 2007 morì. Santoro si riconciliò con la parte avversa nel 2013 dopo un’ospitata di Berlusconi alla trasmissione Servizio Pubblico, quando l'ex Presidente del Consiglio spolverò la sedia dove si era seduto Travaglio e diede nuovo slancio alla sua campagna elettorale. Daniele Luttazzi è sparito dall’etere.

Questo è quanto. Di fronte agli editti dei potenti è così: se non sei abbastanza forte, o protetto o plasmabile, muori.

In sedicesimi Luigi Di Maio ancor prima di arrivarci al potere, ci dà la cifra del suo stile. Oggi sappiamo cosa accadrebbe se un Di Maio arrivasse al potere vero.





Oggi è solo un lamentoso cahier de doléances rivolto al presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Enzo Jacopino, in cui si richiama l’attenzione sull’operato dei giornalisti: Alessandro Sallusti (verrebbe da dargli ragione); Emiliano Fittipaldi dell’Espresso, Carlo Bonini  di Repubblica, Fiorenza Saracini e Ilaria Sacchettoni del Corriere della Sera, Edoardo Izzo della Stampa, Elena Polidori di Quotidiano Nazionale, Valentina Errante e Sara Menafra del Messaggero. Domani quello di Di Maio sarà un altro editto bulgaro dei destini spezzati con un tratto di penna.

Nel novero di coloro che furono estromessi dalla Rai con il pronunciamento berlusconiano del 2002 vi furono molti giornalisti e protagonisti pur non menzionati espressamente da Berlusconi ma travolti da dirigenti in cerca di benemerenze. Una specie di caccia alle streghe le cui vittime più illustri furono Carlo Freccero e i fratelli Guzzanti, Corrado e Sabina.

Sarebbe oggi molto interessante sapere da Freccero - messo in Commissione Vigilanza Rai proprio dai 5 Stelle - cosa pensa di questa cifra e di questo stile “bulgari”.







Monica Montanari


Fonti

Lista dei cattivi stilata da Di Maio su Il Fatto Quotidiano



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