È inelegante sparare sulla Croce Rossa, ma i grillisti più che soccorritori di Roma si avviano a darle il colpo di grazia. Sembrano voler seppellire il terzo terzo assessore in otto mesi.
Paolo Bernini titolare dell’Urbanistica romana - beccato a definire la Raggi “impreparata” - è congelato con la formula delle dimissioni “respinte con riserva”. È dunque in attesa di un sostituto, con quale operatività dell’urbanistica romana è tutto da vedere.
Avremo un dicastero capitolino ridotto all’impotenza mentre è facile immaginare come l’intero apparato amministrativo possa essere iporeattivo nel rispondere agli input di un sindaco, Virginia Raggi, sempre più in bilico.
Colpisce sopratutto scoprire che a mostrare ambiguità siano alcune figure come Salvatore Romeo e Raffaele Marra contro la cui nomina si dimisero la magistrato Carla Romana Raineri capo di gabinetto del Sindaco di Roma e Marcello Minenna assessore al bilancio.
Fa riflettere perché quelle dimissioni in polemica avevano avvertito i grillisti sulla possibile problematicità di Romeo e Marra. E dunque perché non agire? Perché attendere l’iniziativa della magistratura? Grande confusione romana e Grillina.
Ti è piaciuto l'articolo?
Nessun commento:
Posta un commento