Cala il debito in rapporto al Pil grazie alle politiche del Governo Renzi, ma sale lo spread dopo la sentenza della Consulta, il Centro Italia terremotato annaspa: gli elettori potranno tirare presto le somme con la nuova legge elettorale uscita dalla sentenza e imprimere all’Italia la svolta di cui ha bisogno.
Il famoso rapporto Debito / Pil scende alla fine del 2016 - secondo Eurostat 23 gennaio - di quasi tre punti percentuali del 2,8, dal 135,5 al 132,7% , facendoci passare - non è granché ma qualcosa - da penultimi in Europa - appena prima della Grecia quanto a debito - al terzultimo posto scavalcando il Portogallo.
In pratica, per quanto noi si cresca ancora poco, la produzione di beni e servizi in Italia è cresciuta più velocemente del Debito Pubblico.
Nel giorno in cui arriva questa buona notizia sul Debito, riprende però a salire lo spread e la borsa registra un crollo. Lo spread cresce di quasi 5 punti pari al + 4,74, valore che ci porta a 170 punti differenziali tra affidabilità dei nostri titoli di stato e quelli tedeschi.
Il quadro finanziario internazionale ha visto dunque nella legge elettorale predisposta ieri dalla Consulta l’impossibilità che una forza politica raggiunga il 40% dei voti e dunque ha interpretato la situazione come grave ritorno al proporzionale puro e all’ingorvernabilità.
Ma hanno ragione nell’essere pessimisti?
Noi crediamo di no.
I poteri della nuova legge elettorale sono più incisivi e profondi di quanto una lettura superficiale lasci intravvedere. Lo abbiamo detto subito dopo un’ora dalla sentenza e in molti concordano ( si veda Tommaso Cerno ieri sera a Ottoemezzo su La7 ). I dissesti di questi giorni nel Centro Italia, inoltre, mostrano con tutta evidenza quanto grande sia stato l’errore degli italiani nel votare “no” al cambiamento del Paese e lasciano intravvedere la possibilità che in molti si stiano già pentendo.
Monica Montanari
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1 commento:
E' in ogni caso triste dover constatare che noi del SI avevamo ragione e veder sfumare i possibili progressi che pochi anni di buona politica ci avevano fatto intravedere.
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